Ispirata
ad una storia d'amore e di morte è la leggenda che
si ambienta tra le mura del castello di Trani, una
delle città più grandi e più belle della
provincia di Bari.
Qui
la vittima è Armida, murata viva dal marito, che
in questo modo punì la nobildonna, che lo tradiva con
un bellissimo e nobile cavaliere.
Immancabilmente,
da tanti secoli, lo spettro di Armida si aggira senza pace per
le stanze della fortezza.
Questa
storia non è diversa da altre dello stesso genere, ma
a me piace ricordarla perché credo che a questa si sia
ispirato Eduardo De Filippo per costruire la trama di
una delle sue più famose commedie: quella che si intitola
"Questi fantasmi".
Anche
qui la vittima è murata viva, ed anche qui la donna si
chiama Armida.
Ciò
che conta però, è il significato della commedia
di Eduardo. Il protagonista maschile scambia per fantasma
l'amante della moglie e crede che dall'Oltretomba gli arrivino
i soldi che il suo antagonista gli lascia per casa.