I PRIMI    MEDIUM

Le Sorelle Fox Erano poco più che bambine le sorelle Katherine e Margaret Fox quando la famiglia si trasferì nel piccolo paese di Hydesville (New York). Era gente semplice e senza pretese che andava a vivere in una modesta casa di campagna. Una situazione fin troppo normale per poter pensare agli incredibili avvenimenti che li attendevano sul fronte del mistero. Oggi c'è una lapide, una grande lapide sulla piccola casa di Hydesville. Sulla lapide, una scritta ricorda che in quel luogo nacque lo 'Spiritismo'. In quel luogo nacquero anche l'idea della Medianità e quella eccentrica disciplina che successivamente fu chiamata 'ricerca psichica'. Il contatto con l'Aldilà ebbe inizio quasi per caso ma salì subito ai primi posti nella classifica dei Fenomeni Paranormali e nel campo di studi della Parapsicologia. I fatti cominciarono nel 1848. Inseguendo rumori strani che sembravano venire dai muri della casa le sorelle Fox improvvisarono una specie di gioco al tavolino che dava l'idea di amplificare gli effetti sonori e creare dei contatti. Nacquero così le Sedute Spiritiche. Le ragazze evocarono lo Spirito di un defunto che diceva di essere stato inquilino in quella casa. Il dialogo avveniva secondo un codice convenuto basato su un numero di colpi che poteva indicare il sì e il no oppure lettere dell'alfabeto che lentamente componevano un discorso di senso compiuto. In questo modo 'lo Spirito'< raccontò di essere stato un inquilino di quella casa e di essere stato assassinato anni prima proprio in quel luogo. Parecchio tempo dopo, nell'intercapedine di un muro, nella 'Casa maledetta' di Hydesville si trovò veramente lo scheletro di un uomo. La gente del vicinato fu ammessa ad assistere a quegli esperimenti, la notizia si diffuse e le due ragazze furono costrette a trasferirsi altrove. Una andò a casa di un'altra sorella, Leah, che abitava in un paese vicino e che suo malgrado (o forse no) fu coinvolta nelle trame dei misteri dell'Oltretomba. Ciò perché suoni sinistri e spostamenti anomali di oggetti sembravano aver accompagnato Katherine da un paese all'altro. Stesso fenomeno nella nuova dimora di Margaret ospitata da altri parenti. Cadeva così la prospettiva dell'Infestazione, che dovrebbe legarsi ad un luogo e non a persone, ma la gente continuò a credere ad una sorta di relazione dei morti con i viventi che diventò nel tempo la base della cosiddetta Medianità. Oggi la Parapsicologia inserisce i fenomeni di questo tipo nella casistica del Poltergeist o potere telecinetico legato alla psiche umana. Allora no: si credeva negli Spiriti e nel potere dei Medium di controllarli. Si scatenò in Europa una smisurata curiosità verso gli esperimenti medianici. Questa smania fu definita da alcuni 'Moda dell'Aldilà', da altri 'Religione degli Spiriti'. Fu un movimento vario, organizzato non solo da esaltati Spiritualisti. A fine Ottocento, tra i capricci e le frenesie della Belle époque e le propensioni all'indagine del Positivismo, si organizzarono Sedute Spiritiche ovunque: negli eleganti Caffè parigini, come nei palazzi di Napoli, nei circoli colti di Londra, come nelle case della povera gente. Il risultato finale fu una tendenza perversa che da una parte mirava a studiare l'Aldilà, ma dall'altra trasformava gli esperimenti al tavolino in giochi di società soprattutto diffusi nei salotti-bene. Di conseguenza furono fissate le Regole del Gioco: 1. Per il miglior contatto con le ombre dei Trapassati si preferisce un numero dispari di partecipanti. Per questo, al tavolino (possibilmente tondo, a tre piedi) dovrebbero sedere 5 o 7 persone, uno dei quali avrà funzione di ponte con l'Aldilà avendo la capacità di evocare spettri. E' il cosiddetto Medium, e subisce la volontà degli spiriti e delle anime dei morti. 2. Può andare in trance e, in questo caso, può assumere la voce del defunto, o scrivere con la grafia che lo spirito ebbe in vita, o anche parlare lingue a lui sconosciute (xenoglossia). 3. Oltre a questi fenomeni di incorporazione, si possono avere casi di spostamento o anche di volo di oggetti. Di questo sono capaci i medium ad effetti fisici che possono anche produrre un ectoplasma che fuoriesce dalla la bocca. Gli sviluppi dello Spiritismo Dopo le sorelle Fox, la tecnica del contatto con il mondo dei defunti fu teorizzata e codificata da Allan Kardec, un reincarnazionista autore del Libro degli spiriti che diceva di aver scritto sotto dettatura di Entità dell'Oltretomba. La tecnica del contatto, poi perfezionata con il metodo della 'catena' al tavolino e con il rituale 'Se ci sei, batti un colpo!', esaltò le virtù dei cosiddetti medium ad effetti fisici. Più celebri, fra tutti, furono l'inglese Florence Cook, la quale 'materializzava' la figura di Katie King (un ectoplasma con figura di donna che diceva di essere la figlia del pirata Morgan), e l'italiana Eusapia Palladino che produsse fenomeni di ogni tipo nel campo della sperimentazione medianica. Effetti fisici E' un'espressione che nel vocabolario dello Spiritismo indica penne che scrivono da sole, tavoli e sedie che si spostano e rimangono sospesi nell'aria (trasporti), comparsa di disegni e scritte su carta o legno oppure di oggetti prima assenti (apporti), scomparsa di oggetti (asporti). Fanno parte dello stesso campo di esperienze suoni e luci medianiche: musiche e campi luminescenti improvvisi, ossessionanti e non controllabili (ad esempio, c'è luce senza lampadine accese). Il linguaggio degli spiriti Naturalmente, non tutti sono d'accordo sull'argomento 'Spiriti'. Durante le sedute medianiche si vedono fenomeni di telecinesi o possessione che vengono da alcuni collegati al ritorno di disincarnati dall'Oltretomba, e, da altri, a situazioni telepatiche o di trance attribuibili a poteri ancora sconosciuti della mente umana. In ogni caso il 'contatto' si attua con l'intervento diretto dello Spirito (appunto, l'ectoplasma), o con l'incorporazione (possessione con trance del medium) o altro: sempre con il sistema dei colpi (un colpo significa sì, due significano no). Più semplicemente è possibile anche il cosiddetto 'gioco del bicchiere', che sfiorato con un dito da tutti i presenti contemporaneamente si sposta in direzione di lettere dell'alfabeto (precedentemente predisposte) componendo parole e frasi. Quest'ultimo è un esperimento che si pratica ai giorni nostri mentre tutto il resto appartiene al passato (fine Ottocento/primo Novecento), alla storia dello Spiritismo e si può vedere soltanto nella letteratura del settore. E' il caso di dire che non ci sono più i medium di una volta. Fenomeni Paranormali Simili PK ed ESP Nel campo della Psicocinesi (PK) si trovano spostamenti o movimenti anomali di oggetti che sono praticamente uguali ai fenomeni di Poltergeist o Telecinesi che, almeno apparentemente, riguardano un'altra casistica. L'unica differenza sta nel fatto che nel Poltergeist si producono effetti cinetici spontanei e non prevedibili, senza il cerimoniale delle Sedute Spiritiche. Nel campo della Percezione Extrasensoriale (ESP) la relazione tra Medianità e Veggenza è molto più blanda. Le capacità di captare eventi lontani nel tempo e nello spazio si ritrovano in stati alterati di coscienza (ad esempio Sonno) ma solo raramente nella trance medianica. Un caso storico di Chiaroveggenza è quello di Emanuel Swedenborg, un sensitivo svedese che raccontò l'Incendio di Stoccolma del 1759 nel momento stesso in cui il disastro avveniva. Gerard Croiset Più vicine ai giorni sono le prove di Chiaroveggenza fornite in più momenti dal paragnosta olandese Gerard Croiset, morto nel 1980. Spesso definito medium dai giornali era in realtà dotato di capacità di previsione o di percezione a distanza di situazioni quasi sempre risultate vere. Diventato famoso per il cosiddetto esperimento della sedia vuota (in teatro, prima dell'inizio di uno spettacolo, descriveva con precisione la persona che avrebbe occupato una determinata poltrona), Croiset passò all'esame di eventi tragici. In più occasioni indicò - con precisione minuziosa - il luogo esatto in cui si trovava il cadavere di una persona scomparsa. Particolarmente efficace si mostrò nella ricerca di bambini annegati, forse perché da piccolo lui stesso era stato sul punto di annegare in un fiume salvandosi fortunosamente. Quell'esperienza gli aveva forse consentito di percepire per sempre le vibrazioni maligne dell'acqua?