La
conferma è nelle leggende del Castello di Medusa,
un nome non casuale e conturbante che riprende il mito greco con
l'immagine della Gorgone, che ha serpenti al posto dei
capelli e con lo sguardo assassino.
Il
tocco della Medusa e nel Castello omonimo, con il fascino e la
tenebra dello sguardo che uccide.
Fu
abitato da un'ammaliante e fascinosa africana, di nome Medusa,
che si proclamò regina della zona di Oristano, o che tale
fu reputata.
La
nuova, negra Gorgone stipò tesori nei sotterranei del Castello
e ancora li sorveglia, apparendo nottetempo e spaventando il passante.