Oggi
si mostra triste e avvolta dai ricordi del tempo che fu. Appare
nel Castello di Chatillon e, soprattutto, nella cosiddetta
Maison du Compte, a Brusson Fontaine.
Siede
su una vecchia poltrona, guarda il paesaggio al di la delle finestre
e porta un fazzoletto agli occhi piangenti.
I
motivi della passione e della lussuria femminile sono presenti nelle
leggende sui fantasmi di tutta l'Italia.
C'è
in queste storie la giustificazione del maschio, che sogna, teme
e punisce con il racconto le possibili perversioni della donna non
assoggettata al dominio dell'uomo.
Nei
Castelli che furono del Regno di Napoli, il mito nefasto della Regina
Giovanna la tiene all'opera in mostruosi convegni e addirittura
amplessi con animali.
Giovanna
I e Giovanna II sedettero in diversi momenti sul trono di Napoli,
ma la tradizione popolare le unifica e le confonde per la paura
della donna al potere.
gite
nei castelli infestati